venerdì 17 agosto 2012

MILANO - DUSHANBE SOLO ANDATA

Il contachilometri segna quasi 8500 km, l'aria e' torrida come sempre qui in Asia Centrale ad Agosto. Svoltiamo una curva ed ecco che appare davanti ai nostri occhi un cartello bianco rettangolare come ce ne sono tanti. Ma questo e' diverso, perche' recita ''DUSHANBE''. Il nostro Silk Road Race e' ormai finito, quasi senza che ce ne rendessimo conto. Abbiamo attraversato i Balcani, la Turchia, l'Iran, il Turkmenistan, l'Uzbekistan e siamo arrivati qui in Tajikistan, eppure sembra solo ieri che finiva il conto alla rovescia, lasciavamo la frizione, davamo gas al possente motore della nostra Arosa e lasciavamo villa Litta tra l'entusiamsmo di tutti quelli venuti a salutarci. Sono stati 20 giorni intensi, duri, a tratti estenuanti, ma alla fine siamo qui e per ora e' solo questo che conta.

martedì 31 luglio 2012

AKSARAY

Outum Outum, quı pıove pıu' che a casa, temo che la storıa della sıccıta' sıa una bufala... ıntanto arrıvıamo ad Aksaray, merıto/colpa ın gran parte dı Marco che cı fa guıdare 26 ore al gıorno, col sole o con la pıoggıa. La Bulgarıa sı conferma la solıta terra monotona, da salvare solo ıl Pıpppppero, che fa sempre la sua porca fıgura. E ı doganıerı tıfosı del CSKA che fanno fınta dı perquısırcı solo per fırmare la macchına... In Turchıa, manco a dırlo, fa caldo e sı mangıa un sacco dı Kebap. Poı pero' comıncıa a pıovere e non fa pıu' cosı' caldo, ıl Kebap ınvece rımane uguale con ognı condızıone metereologıca. A rısentırcı al prossımo collegamento ınternet. Outum Outum.

domenica 29 luglio 2012

Бeoгpaд

I primi 1000 km di questo lungo viaggio scorrono veloci sotto le ruote dell`Arosa: le autostrade di Italia, Slovenia, Croazia e Serbia sono per ora il teatro in cui si muove il nostro bolide. A farci compagnia, neanche a dirlo, un caldo infernale, che ci attanaglia sin dalle prime luci dell`alba, incollandoci nostro malgrado ai sedili. 
Adesso ci meritiamo una cena come si deve e una serata nella tanto cara capitale Serba. Domani si punta a Sud, per superare il Bosforo e abbandonare l`Europa...

sabato 28 luglio 2012

До свидания

Stasera alle 23.00 si accenderà finalmente il possente motore dell'Arosa dei venti ed il cofano verrà puntato verso est. Se volete venire a salutarci o ad autografarci il poco spazio rimasto bianco, vi aspettiamo alle 21.30 a Lainate, presso il cortile nobile di Villa Borromeo Litta. Se non potete, seguiteci lo stesso su questa pagina, che nelle prossime settimane cercheremo di aggiornare il più spesso possibile!

Ciao a tutti!
До свидания!

giovedì 12 luglio 2012

Спасибо

Mancano solo 16 giorni al momento in cui accenderemo il possente motore della nostra Arosa e cominceremo la nostra lunga marcia verso oriente. E' dunque tempo di ringraziamenti a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi lunghi mesi di preparativi.

In primis, vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno ospitato le nostre iniziative: dal Chakra Tazza di Lainate, dove abbiamo fatto la nostra prima uscita, passando per gli oratori e le parrocchie di Gorgonzola e Carnate, fino agli amici della Festa della Birra di Carnate e Bernareggio e i ragazzi della Dalthea ed in particolare Valerio. Grazie a tutti voi, che con tanta gioia, disponibilità e generosità ci avete ospitato. 

Non dimentichiamo inoltre chi ci ha dato una mano più pratica: da chi ci ha sistemato la macchina, rendendola il bolide che è oggi, a chi ci ha fornito un bene prezioso come le ruote di scorta e la batteria di ricambio fino a tutti coloro che si sono prodigati e che ancora si prodigheranno affinché un piccolo mezzo come l'Arosa riesca a macinare tutti i 9000 km da Milano a Dushanbe.

E, ultimi ma non meno importante, grazie a tutti voi che ci avete sostenuto in questi mesi. La carrozzeria dell'Arosa è ormai tappezzata delle vostre firme e delle vostre dediche, che porteremo con noi con entusiasmo durante il nostro viaggio, rileggendole kilometro dopo kilometro e ricordandoci di quanto tutti voi abbiate creduto in noi e nel nostro progetto.

Non ci rimane quindi che dire a voi tutti il più grande, caloroso e sentito Спасибо!








venerdì 11 maggio 2012

CHAKRA TAZZA DEI VENTI

Un saluto a tutti i fan del Rally Team più sgangherato d'Italia, in particolare ai tanti di voi che nello scorso week-end hanno sfidato le intemperie e sono venuti a trovarci al Chakra Tazza di Lainate. Sono state tre serate in cui abbiamo avuto modo di conoscere molti amici, parlare con tanti dei nostri followers e far apprezzare la nostra ricetta segreta per la Sangria Matta, che potrebbe tornarci anche utile come combustibile alternativo nelle steppe Uzbeke così poco provviste di stazioni di rifornimento.
Un grazie va dunque a tutti voi in primis, che ci avete sostenuto e che, siamo sicuri continuerete a farlo. Ed un sentito e caloroso grazie alla nostra amica Vally, che ci ha aiutato a gestire la "ricetta segreta" durante tutte e tre le serate. Ed un ultimo ringraziamento agli organizzatori del Chakra Tazza, che ci hanno dato la possibilità di essere presenti a questa festa con il nostro stand.

Ora vi aspettiamo il 20 Maggio a Gorgonzola, prossima tappa dell'Arosa dei Venti Tour 2012!

mercoledì 11 aprile 2012

QUATTRO CILINDRI E MILLE CENTIMETRI CUBICI

Mille centimetri cubici, equamente ripartiti in quattro cilindri da 250 cc ciascuno. Forse non sono molti, forse sono addirittura pochi, sicuramente sono tutto quello che tra poco più di quattro mesi ci spingerà nella nostra marcia verso Est. Mille centimetri cubici e poco meno di cinquanta cavalli saranno tutto quello su cui potremo contare per superare le autostrade balcaniche, le assolate statali turche, le piste iraniane e le mulattiere turkmene, uzbeke e tagike. Per alcuni mille centimetri cubici sono un rottame da sostituire al più presto. Per altri mille centimetri cubici sono abbastanza per spingere un auto da rally!



mercoledì 14 marzo 2012

LIVE FROM GALWAY

Un terzo del rally team piu' sgangherato del mondo sta effettuando un viaggio nelle verdi terre irlandesi per portare anche qui notizia del prossimo Silk Road Race e cercare di ingaggiare un Leprechaun come quarto pilota per la nostra mitica Arosa dei Venti. Per ora i folletti pero' si sono fatti vivi solo massicce somministrazioni di Guinness, non siamo pero' riusciti a pervenire ad un accordo per portarli a far parte del team. In serata faremo un nuovo tentativo, aggiungendo un po' do Whiskey per rendere gli incontri piu' vividi.

Saluti a tutti dall'Irlanda e non dimenticate il nostro link per le donazioni!


martedì 6 marzo 2012

Era una sera di Settembre. Da nemmeno un mese eravamo tornati dal nostro ultimo viaggio, un giro in lungo in largo dei Balcani e della Turchia, senza destinazione e senza meta, decidendo giorno per giorno dove dirigere le ruote della nostra Athos. Tra una birra e l'altra con gli amici sento vibrare il cellulare: mi è appena arrivato un messaggio. Estraggo il telefonino dalla tasca e vedo un mms: è la foto di una macchina, una Seat Arosa (ma questo, essendo io assolutamente ignorante in campo automobilistico, l'avrei saputo solo qualche tempo dopo), accompagnata da poche parole: "ce la regalano, la prendiamo".



L'idea di quest'avventura, ne sono certo, era già nelle nostre menti da qualche settimana, sicuramente già dal viaggio di ritorno da Belgrado; perché, si sa, il vero viaggiatore è incapace di fermarsi a ricordare il cammino appena percorso, ma guarda sempre avanti, al cammino che ancora deve venire. Quella sera non è stata nient'altro che l'ufficializzazione di un viaggio che dentro di noi avevamo già cominciato e che era destinato a durare ben più delle tre settimane che passeremo a bordo del nostro mezzo guidando verso oriente. Da quella sera eravamo proiettati in un'unica direzione: Est!

Ora basta con i sentimentalismi e le frasi altisonanti e cerchiamo di essere un po' più chiari, perché temo che voi amici che ci state leggendo non abbiate capito di cosa stiamo parlando. Il viaggio, l'avventura, il lungo cammino verso il sole nascente che intraprenderemo quest'Estate prende il nome di Silk Road Race, una lunga "corsa" verso est sulle antiche strade note per secoli come "la Via della Seta". Non fatevi ingannare dal termine "corsa",  non c'è nulla di competitivo in questa iniziativa, anzi, arrivare primi alla meta non è necessariamente un merito. La finalità del Silk Road Race è infatti essenzialmente benefica: la meta ultima, infatti, è la missione del CESVI a Dushanbe, capitale del Tajikistan; una volta arrivati, regaleremo gli esausti mezzi che ci avranno accompagnato per 8.000 km tra mari, deserti e montagne ai volontari di quest'organizzazione, che li trasformeranno in fondi per sostenere i propri progetti di aiuto alle popolazioni più sfortunata, in questo caso particolare in infrastrutture per la potabilizzazione dell'acqua.

Se vorrete seguirci in questi mesi di preparazione e poi durante le tre settimane di viaggio saremo ben lieti di tenervi informati dei nostri progressi, delle nostre vicissitudini e di tutto quello che ci avvicinerà alle alture Tajike. Se poi volete anche aiutare gli amici del CESVI tramite il nostro team avrete la nostra immensa gratitudine. Potete farlo in molti modi: se già ci conoscete o volete conoscerci "dal vivo" organizzeremo parecchie iniziative per raccogliere fondi, delle quali vi informeremo il prima possibile. Se invece non avete la possibilità di venire a conoscerci "live", ma volete comunque contribuire al nostro progetto (e il ringraziamento in questo caso è doppio), vi rimandiamo al nostro conto donazioni Kapipal.

http://www.kapipal.com/arosadeiventi

Grazie del tempo che ci avete dedicato anche solo per leggere questo primo post, speriamo che la nostra iniziativa possa interessarvi e che torniate a leggere i nostri successivi aggiornamenti!

Un Saluto a Tutti

Team L'Arosa dei Venti

Marco, Dex, Brambo.